Tante volte chi usa software libero ha l’impressione di essere solo, soprattutto quando parla delle proprie scelte alle persone che conosce e cerca in qualche modo di diffondere ad altri l’utilizzo di questi programmi. Quando ho conosciuto crowdmap mi sono incuriosito: dare la possibilità di segnalare punti di interesse, eventi o altro su una mappa mi sembra una grande opportunità. Ecco allora che ho pensato ad una mappa che faccia uscire dal guscio chi usa software libero a scuola. Ecco il risultato:
Naturalmente le mappe non sono sicuramente esaustive, molte realtà non sono segnalate, ci sono situazioni in cui il software libero è usato ma per vari motivi non è stato indicato nella mappa. Uno dei motivi credo che sia il fatto che questa iniziativa non è molto conosciuta, soprattutto nell’ambiente scolastico. Oltre a una sorta di pudore che impedisce alle persone di divulgare ciò che fanno, pensando che sia una cosa banale o che non interessi ad altri.
Spinto da questa prima idea ho proposto altre due mappe, una riguardo le scuole che utilizzano i modelli predisposti dalla comunità di Porte Aperte sul Web per il loro sito istituzionale:
l’altra rispetto all’utilizzo di Libreoffice nelle varie realtà: lavorativa, nella pubblica amministrazione, per uso privato:
Quindi, se non hai ancora indicato niente in queste due mappe, perché non farlo ora? E perché non diffondere l’iniziativa a chi conosci per aumentare le indicazioni?
Come dice spesso Alberto Ardizzone, anima della comunità di Porte Aperte, insieme si può, insieme è meglio!